L’Alpe di Mera è un luogo incantato. Un piccolo paesino senza auto, a 1.500 metri di quota, con la vista più bella sul Monte Rosa di tutta la Valsesia. Qui i bambini possono correre e giocare al sicuro, e i genitori oppure i nonni possono accompagnarli trascorrendo piacevoli giornate grazie alla splendida esposizione al sole e alla quota accessibile.
Vieni all’Alpe di Mera per vivere nuove avventure e scoperte con Meraviglio lo scoiattolo esploratore, che ha riportato alla luce due nuovi villaggi di legno, nella zona Boschetto e Campo! Cosa si nasconde lungo i percorsi, nei parchi e nei boschi?
Chi è Meraviglio e cosa racconta la sua storia?
“Come tanti luoghi nel mondo, anche l’Alpe di Mera prende il nome dall’esploratore che l’ha scoperta, Meraviglio lo scoiattolo. In tempi lontani, quando la natura era così selvaggia da rendere il territorio impenetrabile, un esserino abbastanza piccolo da potervisi addentrare senza difficoltà, setacciava questa terra, certo che gli stava nascondendo qualcosa di interessante. Ma la stazza minuta non era l’unico vantaggio di Meraviglio: poteva arrampicarsi sugli alberi più alti, fino a venti metri, e saltare quasi volando da una cima all’altra. Questo lo rendeva un perfetto esploratore, solo lui poteva farcela!
E fu così che dopo anni di ricerche, il suo sospetto trovò conferma: i resti di una civiltà antica erano stati completamente nascosti dalla vegetazione, ma lui li aveva trovati. Certo, che strana doveva essere questa civiltà.. una grossa nave accanto a un piccolo lago, una zattera, strani sistemi di comunicazione, maschere tribali, tunnel sotterranei e ponti di corde.. certamente erano abilissimi costruttori, ma anche navigatori, e soprattutto amavano divertirsi.
Ma cosa volevano fare con i loro originali passaggi segreti, fortini e imbarcazioni? Questo Meraviglio non riuscì mai a scoprirlo, ma forse potete farlo voi, insieme ai suoi pronipoti ovviamente, che ancora si aggirano per questi boschi nel tentativo di completare la ricerca. Se alzando gli occhi vedrete uno di loro sgattaiolare su per il tronco di un albero, chiamatelo: “Meraviglioo?”, e sicuramente diventerete grandi amici di esplorazione!”